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| Titolo: LA VERTIA' NASCOSTA SILL'ORIGINE DELLA CHIESA CATTOLICA ROMANA Ven Ott 18, 2013 4:44 pm | |
| ARTICOLO 1. La storia del credo religioso sulla terra è lunga e varia, con concetti, dottrine e rituali di tutti i tipi destinati a propiziare e pregare un numero indefinito di dei e dee. Anche se molte persone credono che la religione sia una cosa buona e necessaria, nessuna ideologia divide più della religione, che lacera l’umanità in vari modi per mezzo di un estremo razzismo, sessismo ed anche specismo.
Di fatto, la religione dipende dalla divisione perché richiede un nemico,(ricordiamoci di questa divisione,perchè nata dal dualismo la troviamo come causa e caduta obbligata della coscienza assoluta nel mondo virtuale della materia) che sia terreno o in un’altra dimensione. La religione impone l’idea che alcune persone siano speciali o scelte,(discriminazione di base) mentre altre siano immorali e cattive, e troppo spesso insiste che sia dovere degli “eletti” distruggere gli altri.
Una religione organizzata dà un volto al divino stesso che è settario, sessista e razzista, raffigurando, ad esempio, un dio maschio di una particolare etnia. Il risultato è che, lungo i secoli, l’umanità è diventata completamente divisa tra se stessa e scollegata dalla natura e dalla vita circostante, tanto che si trova sull’orlo del caos. Sono stati causati più orrori nel nome di Dio e della religione di quanti si possano raccontare, ma si possono fornire alcuni esempi, come anche un accertamento di come funzi la religione. Persino oggi, quando l’umanità ama fingere di essersi evoluta, si portano avanti battaglie per tutto il mondo su di chi sia il Dio più grande e migliore, e fanatici religiosi innumerevoli di fedi,invocano e ricevono ripetutamente il sangue dei “non credenti” ed “infedeli”. Poche religioni di una qualche antichità hanno passato indenni attraverso innumerevoli bagni di sangue, e, mentre l’Islam è attualmente la fonte di molta paura nel mondo oggi, il Cristianesimo è di gran lunga il più sanguinario nella storia. (dico nella storia)
Il più breve sguardo alla storia delle chiese Cristiane – gli orribili rancori e vendette del clero e delle sette l’una contro l’altra nel quarto e quinto secolo DC, le crociate per la caccia all’eresia a Beziers ed in altri luoghi e il massacro degli Albigesi nel dodicesimo e tredicesimo secolo, le orribili guerre spinte dalla scienza e benedette dai vescovi del ventesimo secolo – orrori altrettanto grandi di qualsiasi di quelli che noi possiamo attribuire agli Aztechi o ai Babilonesi – ci devono concedere una pausa.
I difensori sostengono che il Cristianesimo fece finire il sacrificio umano. Questo può essere vero, ma per fare questo, esso ha dovuto sacrificare milioni di umani. I Cristiani sostengono anche che il Cristianesimo fece terminare la schiavitù, una affermazione che non è vera, poiché,non solo i Cristiani praticarono ampiamente la schiavitù, ma la stessa ideologia serve come oppressione e schiavizzazione dell’anima: “Credete o andate all’inferno. Sottomettete la vostra volontà a Dio o soffrite eternamente”. Tutto questo è contrario ad una mente che sente dentro la spinta della rinasciata,il risvegliarsi da questo lungo letrago indotto dalla fede,quale inebriante droga dell'anima umana. La stessa concezione ermetica richiede che l'iniziando si isoli da simili catene di raggruppo partorienti di fantasmi larvali e parassiti energetici dell'anima. Dire :" basta,Io Voglio,Io Sono.
Come riferisce Barbara Walker, “L’antropologo Jules Henry disse, ‘La religione organizzata, che immagina di essere la madre della compassione,lungo tempo fa ha perso il proprio diritto per aver dato il proprio supporto organizzato alla crudeltà organizzata.’”. In realtà, fu la chiesa Cristiana che fece molto più persecuzione e fece molti più martiri di quanti Roma avesse mai fatto, perché la tolleranza religiosa era la politica usuale Romana.
continua....... Nikas(da: oltre il velo della fede) | |
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