Admin Admin
Messaggi : 114 Data d'iscrizione : 21.03.12 Età : 67 Località : Pesaro
| Titolo: IL VERBO DIO E L'UOMO VERBO 1.P Ven Apr 20, 2012 4:42 pm | |
| PARTE PRIMA Il VERBO-DIO e l’UOMO-VERBO Sappiamo che Dio è Uno e Trino,per noi cristiani è Padre,Figlio e Spirito Santo. Quindi l’Essere Assoluto richiede di essere trino in se stesso nella sostanza e nell’essenza. Ma è sempre UNO con tre attitudini. Dalla scuola della Scienza dello Spirito sappiamo che un Ente deve possedere in se tutti gli elementi per manifestarsi,rivelarsi,creare ecc. e da questo abbiamo conosciuto che l’Ente Dio deve avere qualità opposte interiori di struttura di base,come maschio e femmina,positivo e negativo, attrattivo e repulsivo. Tutto questo perché? Affinché in lui ci siano tutti i presupposti per ciò che abbiamo detto prima,cioè manifestarsi e creare ecc. si può dire di questo in base alla cabala,alla legge ermetica,ognuno di esse spiega ampiamente il concetto. Sempre dalla scienza dello Spirito abbiamo appreso che l’Essere,Dio,l’Ente Assoluto è per così dire Spirito o Grande Spirito(solo per intenderci,la parola spirito sostituisce ciò che archetipicamente non sappiamo descrivere il linguaggio dell’anima). Ma questo spirito necessita e richiede come già detto per manifestarsi una doppia polarità,di Spirito Attivo o Potenza e Spirito Passivo di Sostanza. Così lo spirito di potenza è atto di volontà d’essere,l’impulso interiore maschile di principio di iniziativa,mentre lo spirito passivo è la logica,la ragione,la perfezione che asseconda la volontà d’essere. Mentre lo spirito attivo è la volontà,lo spirito passivo è la ragione,ma assieme formano il Voi,della mente sconosciuta dell’essere duale Dio. Volontà d’essere e ragione di essere concepiscono l’INTELLIGENZA prima e assoluta di Dio,il Verbo. La Coscienza assoluta di Dio. Come noi abbiamo una coscienza ed un inconscio che comprende la volontà e la ragione ,ma non li afferriamo chiaramente,il Verbo è cosciente di se stesso come Dio Padre Volontà e Dio Madre come Ragione. Biblicamente parlando come già sappiamo,la volontà di Dio è lo spirito che aleggiava sulle acque della ragione primordiale materna,e dalla loro unione,dal rapporto della loro simpatia polare di genere è generato il Verbo,la Luce,l’intelligenza e la Coscienza di Dio. Nel figlio Dio si rispecchia mediante la volontà e la ragione, e diventano tutt’uno nel Logos. A questo punto però secondo il concetto della legge ermetica(principio di polarità) dobbiamo considerare che non solo il Logos di Luce è generato,ma per principio di parcondition della legge ermetica fatta ad immagine della Sapienza di Dio dobbiamo ammettere anche la generazione del logos delle tenebre. Si dirà: va bene questo lo sappiamo dalla cabala che esiste un mondo di Luce e un mondo di tenebre: no: la cosa è diversa. Tutta la conoscenza cabalistica fa riferimento ai mondi creati dal logos di Luce,anche quelle delle tenebre,che servono all’anima per imparare a conoscere la Luce,e il creato fatto dal logos di Luce essendo tutti simili o discendenti da esso,portano e sono costituiti di Anima, anzi tutto il creato del logos di Luce è un anima rivestita dei vari strati dei vari mondi o piani cabalistici. Diversamente invece è quando si parla dell’albero cabalistico nero ed opposto a quello di Luce compreso i Qliphot,che fanno riferimento o vanno riferiti alla creazione opposta a quella di Luce,ossia delle tenebre. Qui si rivela un arcano importante: il logos delle tenebre diventa anche lui creatore,ma prima di questo dobbiamo chiarire un concetto importante. I due logos di cui noi fino ad ora abbiamo sempre conosciuto il Verbo di Dio e della Luce,sono ambedue usciti dall’essere Dio,e mentre il logos di Luce ha portato con se lo Spirito del Padre nella sua creazione come Anima,il logos delle tenebre,lascia l’Anima di Dio e opponendosi alla Luce del Verbo va a creare una creazione diversa dalla nostra o da come noi l’abbiamo sempre conosciuta, sarebbe come dire per esempio un mondo di anti-materia,anti-luce,anti-dimensione,anti-regolare,e alla fine possiamo solo dire falsa e ingannevole e lo possiamo dire sempre secondo il concetto ermetico per principio di opposizione alla Luce. La creazione del logos delle tenebre è qualcosa di inconcepibile alla nostra mente in quanto è tutto il rovescio e l’opposto di ciò che noi possiamo concepire idea,pensiero,concetti,modi e stili di pensiero e di vita,di avere sensazioni animiche e aspirazioni di sentimenti verso Dio. La no;i suoi abitanti non provano tutto questo e non hanno devozione divina se non la sottomissione al creatore nero di gerarchie e in gerarchie,dal momento che non c’è il libero arbitrio di elevare un pensiero al creatore,esiste solo la dittatura non spirituale ma tenebrosa di sottomissione ai gerarchi superiori. Riuscire a concepire questo concetto nella propria comprensione se già a buon punto sulla visione della realtà della genesi duale. CONTINUA.... Nikas | |
|